(di Carlo Perucchetti – Sindaco di Sant’Ilario d’Enza)
Grande sgomento e dolore ha suscitato la prematura scomparsa a di Mauro Poletti, già Sindaco di Sant’Ilario d’Enza, Assessore e Cittadino esemplare. Il grande cordoglio e la vicinanza alla famiglia da parte dell’intera cittadinanza sono semplicemente la conseguenza di una vita spesa da Mauro, in un’ottica di servizio, per il bene comune. Da quando sono arrivato a S. Ilario ho avuto la fortuna di conoscerlo, di frequentarlo e di apprezzare la sua intelligenza, preparazione e capacità di ascolto. Ora ricopro lo stesso ruolo e in questo primo anno le sue qualità umane mi hanno aiutato a intraprendere il percorso di responsabilità civica e politica. E’ bene ricordare che negli anni del mandato a Sindaco ricoperto da Mauro Poletti, tra le tante intuizioni e progetti concreti, Sant’Ilario e Calerno hanno visto realizzarsi tra il 1977 e il 1985 la Scuola Primaria Carlo Collodi, l’ampliamento della scuola Calvino di Calerno, il Cinema Teatro Forum e il Centro Sportivo. Tutte opere che a tutt’oggi segnano indelebilmente la promozione culturale e sociale del paese. Altrettanto significativa la sua passione per la cultura a largo raggio e in particolare per la storia del territorio che si è concretizzata pochi mesi fa nella pubblicazione storico-archeologica “La frontiera padana”.
Una delle cose che mi hanno unito a Mauro è l’aver condiviso generazionalmente l’eredità ideale e illuminata delle nostre famiglie. Il senso della storia affonda nelle scelte e nei comportamenti dei padri e delle madri, essi sono riferimento civile e seme formidabile per noi e i nostri figli. L’impegno civile, democratico, antifascista è stato costante forza che ha caratterizzato la sua vita.
In queste ore tristi ricevo e inoltro alla famiglia e alla cittadinanza la partecipazione commossa dei Sindaci della Provincia di Reggio, questo a dimostrazione di quanta fosse la stima che godeva Mauro Poletti nella comunità reggiana.
Carlo Perucchetti
Sindaco di Sant’Ilario d’Enza
