Il messaggio del Sindaco: la pandemia corre, dobbiamo stare a casa

Cari concittadini, come ben sapete ormai l’emergenza sanitaria relativa al Covid è precipitata in questi ultimi giorni. La Regione ha deciso di dare una stretta, mettendo la nostra provincia in zona arancione scuro. Inutile girarci intorno. Il significato di questo provvedimento è uno solo: DOBBIAMO STARE A CASA! Usciamo solo per lavoro, salute e necessità.
È vero che Sant’Ilario e Calerno non hanno numeri peggiori rispetto alla provincia di Reggio e a quelle Modena o Parma, ma è vero anche che nel nostro comune nell’ultima settimana è quasi raddoppiato il numero dei quarantenati ed aumentato del 40% quello dei positivi. Si tratta di un incremento notevole, che ci obbliga a rivedere i nostri comportamenti. Vi chiedo quindi, per il bene di tutti, di rispettare le restrizioni e di non uscire a meno che non sia strettamente necessario. È altamente probabile che la settimana prossima tutta la provincia di Reggio Emilia diventi zona rossa, ma nel frattempo dobbiamo tutti quanti fare la nostra parte per limitare il più possibile il numero dei contagi. Per quanto riguarda Sant’Ilario e Calerno, vi chiedo con forza in particolare di evitare assembramenti, anche nei parchi, che possono essere utilizzati per l’attività fisica, rigorosamente individuale, ma non devono diventare un porto franco dove non si applicano le norme comuni.
Siamo tutti stanchi e provati da questa situazione, ma serve un ulteriore sforzo, soprattutto perché – rispetto all’anno scorso – c’è il vaccino. Dobbiamo continuare a dimostrare l’attenzione, il rispetto per le regole, per il benessere nostro e di chi ci sta vicino mantenendo, come abbiamo fatto fino ad oggi, un comportamento di grande attenzione.
Tutti uniti, ce la possiamo fare.

Carlo Perucchetti

Sindaco di Sant’Ilario d’Enza

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