Per una sanità accessibile e a misura di cittadino

(di Marcello Moretti e Monica Castellari, candidati sindaco e vicesindaca per Sant’Ilario Futura)

Gli anni della pandemia hanno fatto emergere il bisogno di rivedere la rete dell’assistenza sanitaria territoriale rafforzando le strutture intermedie, attraverso un sistema in grado di intercettare le esigenze dei cittadini, orientandole rapidamente verso la risposta più appropriata. Il sistema Territorio – Ospedale – Assistenza post-ospedaliera a nostro parere ha dei margini di miglioramento se si investe su un’informazione molto più capillare, un trasporto territoriale dedicato ai malati, l’accessibilità agli ausili medico-sanitari, una maggiore disponibilità di accesso alla medicina di base (soprattutto nei prefestivi o nei fine settimana), la riduzione delle liste d’attesa ed infine la creazione di punti di accoglienza delle esigenze del malato, attraverso personale adeguatamente formato, in grado di evitare a chi si trova in condizioni di obiettiva difficoltà, anche il problema di districarsi tra numeri di telefono che spesso possono anche rivelarsi impropri. In poche parole, accoglienza e orientamento personalizzati.
Siamo sicuri che in tal modo possano essere valorizzate le tante professionalità e le tante esperienze sperimentali positive diffuse sul territorio. Evitando la sensazione negativa, come è avvenuto anche negli ultimi provvedimenti di riordino del sistema di emergenza-urgenza, che le decisioni vengano calate dall’alto senza un adeguato governo politico dei territori ed un coinvolgimento della popolazione. Cosa questa che rischia di compromettere anche le migliori scelte tecniche suffragate da evidenze positive.
Naturalmente ci sono questioni più strategiche come i finanziamenti statali (senza i quali la sanità non può reggere le sfide del futuro) e le modalità di accesso alla professione medico – infermieristica, che devono prevedere maggiore fluidità e salari tali da evitare carenze di personale (come in particolare sta avvenendo proprio per gli infermieri) che non riguardano direttamente il governo locale ma che insieme, come comunità del territorio, possiamo fare in modo di affrontare e risolvere con l’obiettivo di mantenere elevato il livello di qualità della sanità pubblica.
Incontrando in questi giorni le istituzioni sanitarie locali del Distretto della Val d’Enza abbiamo offerto e trovato idee, abbiamo condiviso entusiasmo e voglia di cambiare per superare una fase necessariamente emergenziale, in modo tale da rimettere il cittadino e la salute al centro di un servizio essenziale per il benessere della comunità.

Marcello Moretti e Monica Castellari, candidati sindaco e vicesindaca per Sant’Ilario Futura