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Un centro sempre più bello e sicuro

Inaugurati la ciclopedonale e la pensilina per gli autobus. Posata la pietra d’inciampo in ricordo di Bruno Veloci.

Continua l’importante opera di riqualificazione del centro storico di Sant’Ilario. Se negli anni scorsi sono state completamente rifatte Piazza della Repubblica, Piazza IV Novembre e via Roma, e in attesa dell’inizio dei lavori a metà giugno dell’ultimo stralcio della riqualificazione delle piazze che riguarderà il collegamento tra piazzale MEFA e piazza IV novembre, è stato presentato il nuovo ciclo-pedonale dell’ultimo tratto di Via Roma verso Parma e la nuova pensilina degli autobus in zona Forum. A illustrare l’intervento di riqualificazione c’erano il sindaco Marcello Moretti e gli assessori Eva Coisson (Lavori Pubblici) e Massimo Bellei (Cultura), insieme ai progettisti dello studio Arteas che hanno progettato e realizzato tutta l’opera di riqualificazione del centro storico. Il nuovo ciclopedonale è stato finanziato con fondi della Regione Emilia-Romagna per progetti finalizzati alla riqualificazione delle aree mercatali. E fin dalle ultime edizioni è stato evidente quanto l’intervento sia stato utile per il mercato settimanale. La pensilina per gli autobus, invece, è stata finanziata con fondi della Agenzia per la Mobilità. Sono stati poi l’ingegner Porcu dell’Agenzia della Mobilità e l’ispettrice Gennari per la Polizia Locale, in maniera propositiva e dialogante, a spiegare agli studenti delle scuole medie presenti le buone pratiche per la sicurezza sulle strade e per l’uso corretto dei mezzi pubblici.

In occasione della presentazione è stata anche collocata la Pietra d’Inciampo dedicata a Bruno Veloci, deportato santilariese a Mauthausen. Molto toccante la cerimonia, con un intervento musicale del cantautore Rocco Rosignoli, la partecipazione di ANPI Sant’Ilario e Istoreco Reggio Emilia: Ives Arduini e Marzia Manzotti (della sezione Anpi di S.Ilario) hanno tratteggiato alcuni elementi della vita di Bruno Veloci di fronte agli studenti, che hanno partecipato con grande attenzione.

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