Il 18 gennaio verrà posata a Calerno una pietra di inciampo a ricordo di Arnaldo Pastarini
Un gesto che commemora il sacrificio di un giovane santilariese morto nel campo di sterminio nazista di Flossenburg
Aveva poco più di vent’anni Arnaldo Pastarini quando venne assassinato nel marzo 1945 nel campo di sterminio di Flossenburg, in Baviera, a pochi chilometri dal confine con la Repubblica Ceca. La guerra era ormai persa, ma l’industria della morte nazista continuava imperterrita a mietere vittime innocenti tra gli ebrei e gli oppositori politici di tutta Europa.
Davanti al luogo dove sorgeva la sua casa verrà posta una pietra d’inciampo il prossimo 18 gennaio per iniziativa di Istoreco (l’Istituto della Resistenza di Reggio Emilia) in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la sezione Anpi di Sant’Ilario. La casa colonica dove viveva la famiglia Pastarini, composta dai genitori e da sette figli, era l’ultima abitazione di Calerno sulla via Emilia, al confine con Gaida, ed è stata distrutta pochi anni fa da un incendio.
La pietra d’inciampo ricorderà a chi passa lungo il ciclabile adiacente o sosterà alla fermata dell’autobus il sacrificio di un ragazzo che aveva il solo torto di aver disertato per non essere costretto a combattere con l’esercito della Repubblica sociale di Mussolini, alleata o, per meglio dire, serva dei tedeschi occupanti.
Un anno fa con una cerimonia analoga a quella che si svolgerà a Calerno il 18 gennaio, erano state posate le pietre d’inciampo dei deportati santilariesi. Sei di loro (Remo Bertani, Bruno Veloci, Aronne Maccari, Rolando Rosi, Aronne Oliva e Carlo Braglia ) erano morti nel campo di sterminio austriaco di Mauthausen o appena rientrati dall’Austria, come Braglia, mentre il settimo (Bruno Magnani) era morto a Parma subito dopo l’arresto per le torture subite da parte tedesca. Alla cerimonia della posa della pietra d’inciampo di Arnaldo Pastarini, che si svolgerà venerdi 18 gennaio alle ore 12,45, sono invitati a partecipare tutte le associazioni e i cittadini di Calerno e di Sant’Ilario.
Come preparazione all’evento, mercoledì 16 gennaio alle 21 nella Sala Civica di Calerno si terrà un incontro informativo, organizzato dalla sezione Anpi di Sant’Ilario assieme all’ Amministrazione Comunale e l’Istoreco, sulla figura di Pastarini e sulle finalità di questa iniziativa, ormai estesa a tutta Europa, che vuole rendere omaggio e ricordare tutti coloro che settant’anni fa sono state vittime della follia nazista.