INFORMAZIONI DALLE AZIENDE

Flash Battery, impresa eccellente selezionata all’executive summary di Motus E , la filiera della mobilità elettrica “Made in Italy”

Un altro riconoscimento che premia la ricerca e l’innovazione dell’azienda santilariese

Il comparto delle aziende delle filiere attive nel e-Mobility (la mobilità elettrica Made in Italy) ha registrato un costante trend di crescita nel quinquennio 2013-2017. La filiera allargata dei prodotti e dei servizi per la mobilità elettrica ha generato in Italia ricavi complessivi pari a 6 miliardi di euro nel 2017. A partire dalle 160 realtà industriali e imprenditoriali già attive nel settore. La transazione verso l’e-mobility potrebbe coinvolgere più di 10 mila imprese nel prossimo periodo e la mobilità elettrica può rappresentare un volano per lo sviluppo dell’intero sistema paese. La transizione verso una mobilità sostenibile e decarbonizzata ha registrato negli ultimi anni un’accelerazione significativa, grazie anche alla spinta dell’evoluzione tecnologica legata, in primis, alla mobilità elettrica.

Questi sono alcuni dei capisaldi dello studio presentato a Roma lo scorso 16 Luglio, sulla filiera della mobilità elettrica del made in Italy: imprese, territori e tecnologie del’e-mobility. Tre imprese eccellenti della filiera , selezionate su 160 aziende, hanno preso parte alla tavola rotonda: Marco Righi, COo and Founder di Kaitek Flash Battery; Diego Tirabucchi Head of E-Mobility Sales di Fimer e Enrico Pascarella Coordinatore per l’Italia di E-Cooltra.

“Velocità” è la parola che meglio descrive la realtà della filiera della mobilità elettrica in Italia. Un bell’esempio di dinamicità e velocità non solo per quello che fa ma anche perché è un l’azienda giovane che fa parte di quel 22% nate negli ultimi 10 anni ci è fornito da Kaitek Flash Battery, fondata nel 2012 a Sant’Ilario da due amici accomunati dalla passione per tecnologie e motori. Oggi Kaitek, con 54 Paesi serviti al mondo e 50 occupati,  produce batterie al litio per macchine industriali e veicoli elettrici, ad alta velocità di ricarica e con la possibilità di controllo da remoto.

Le batterie sono l’elemento principe a livello di produzione manifatturiera e di componente del veicolo stesso. Abbiamo chiesto, a tale proposito, a Marco Righi, come l’avanzamento sul fronte tecnologico nella progettazione e nella gestione delle batterie,  su cui Kaitek lavora quotidianamente,  può non solo contribuire ad abbattere i costi associati alle batterie ma soprattutto a essere più competitivi rispetto a quelli che sono i maggiori concorrenti stranieri (asiatici, in primis) e come riesca la sua azienda a differenziarsi in questo importante settore tecnologico.

“Flash Battery-ci risponde Marco- produce batterie al litio per macchine industriali e veicoli elettrici. Per un’azienda come la nostra sarebbe troppo ambizioso fornire batterie ai produttori di veicoli B2C (*), grandi quantità e pezzi standard non sono il nostro business. Noi infatti cerchiamo di risolvere le esigenze di tutti quei produttori di macchine e veicoli industriali che possono essere anche automotive ma che non hanno volumi così alti. Mi accorgo sempre di più che c’è un bisogno importante di accompagnare i clienti verso questa nuova tecnologia, di capire le loro reali esigenze reali e trovare la soluzione utile per loro.

Dei nostri 50 dipendenti quasi 20 si occupano esclusivamente di Ricerca e Sviluppo, e ci impegnamo a creare innovazioni che possiamo applicare in funzione delle esigenze dei clienti.   Alcune soluzioni come la carica ad induzione sui sistemi automatici ad alta potenza, il controllo remoto proattivo delle batterie, prese di ricarica con standard Automotive sono quello che identifichiamo come il valore aggiunto della nostra tecnologia: customizzazione e innovazione”.

 

(*)B2C è l’abbreviazione del termine inglese “Business to Consumer” e si riferisce ai rapporti commerciali tra aziende e consumatori. Ciò significa che le aziende concentrano i propri servizi sui clienti privati e si mettono in contatto con loro. (N.d.R)

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