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Gli alunni della Collodi piantano 29 aceri al Parco urbano

La carica di 80 giovanissimi "novelli agricoltori" della scuola primaria di Via Podgora, protagonisti di una bella iniziativa ambientale.

80 giovanissimi “agricoltori” hanno piantumato 29 altrettanto giovani aceri campestri nel Parco Urbano di Sant’Ilario. Sono gli alunni delle classi 1A, 1B, 3B, 4A e 5A della scuola Primaria Collodi di Via Podgora che, guidati dagli insegnanti, sono stati i veri protagonisti di questa bella iniziativa ambientale organizzata dall’Assessorato all’Ambiente del Comune in collaborazione con l’Istituto scolastico di Sant’Ilario. Scopo della mattinata è stata la piantumazione dei 29 aceri che vanno a completare i due filari già esistenti. Nel Parco Urbano esiste ancora una rara e preziosa testimonianza dell’antica società contadina con la “piantata reggiana” o “vite maritata”, costituita da aceri campestri impiegati per sostenere le viti, usanza risalente dall’epoca etrusca.

A questo appuntamento gli studenti sono arrivati dopo un percorso didattico svolto in aula con gli insegnanti con i quali hanno approfondito la conoscenza del luogo e del ciclo naturale degli alberi. Una volta giunti sul luogo le operazioni si sono svolte con l’apporto fondamentale della famiglia Affanni che da anni cura quest’area per il Comune, occupandosi del taglio dell’erba e della vendemmia. Grazie alla loro esperienza è stato possibile guidare sul campo gli 80 “novelli agricoltori” che hanno attentamente svolto tutte le operazioni, scoprendo la bellezza di lavorare a mani nude senza il timore di sporcarsi. A suggellare l’impegno mattutino c’è stata infine la posa di un cartellino su ogni albero con frasi e disegni realizzati dagli studenti che vogliono essere un invito a tutti affinché il rispetto e la tutela dell’ambiente siano sempre più presenti nell’agire quotidiano di chiunque.

“Gli aceri piantumati dagli studenti – ha ricordato l’assessore all’Ambiente Fabrizio Ferri – sono quelli della campagna promossa dalla Regione Emilia Romagna ‘Mettere radici per il futuro’. Questa iniziativa ha consolidato ulteriormente la collaborazione su temi ambientali e conoscenza del territorio fra amministrazione comunale e Istituto Comprensivo, confermando quanto di buono fatto su questi temi nel corso degli ultimi anni. La nostra idea – ha concluso Ferri – è quella di proseguire nel prossimo autunno/inverno per poter dare in futuro alla comunità un’area sempre più ricca di elementi naturali”.

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