“Pioggia sottile”” di Luis Landero

(di Giorgio Spaggiari)

Questo libro parla di una famiglia, come altre ve ne sono, una madre vedova, due figli femmina e un figlio maschio la cui moglie, Aurora, è divenuta nel tempo la confidente delle due cognate oltre che del marito, quella a cui tocca ascoltare le parole ma anche i silenzi, che spesso hanno più valore, di tutti e tre i fratell quella attorno alla quale l’autore fa ruotare tutto il romanzo.

Aurora, gentile, paziente, sa ascoltare il racconto che ognuno dei tre fratelli cerca di fare a lei della propria vita, del proprio rapporto (duro, rancoroso, vendicativo) con la madre e i fratelli, mentre a lei, ad Aurora, tocca il compito di comporre in uno schema unico quell’autentico puzzle di parole per farne uscire una verità che nessuno rivela mai fino in fondo, una verità famigliare che nemmeno ad Aurora sarà dato di definire ma che, nel contempo, nel delineare le vite degli altri, le permetterà di aprire gli occhi sulla propria vita, quando nella parte finale del racconto, mentre scende una pioggia sottile (quella che dà il titolo al libro) sarà portata a prendere una decisione inaspettata che forse da molto tempo attendeva di essere presa.

“Pioggia sottile” di Luis Landero è un romanzo che parte piano, che sembra narrare cose normali che possono avvenire in qualsiasi famiglia: la madre compie ottanta anni e il figlio propone alle due sorelle di organizzare un pranzo tra loro per festeggiare l’avvenimento. Una cosa banale, sembra, ma è invece la causa scatenante di un susseguirsi di incomprensioni, rancori e gelosie di famiglia, sopite e taciute nel tempo e per troppo tempo e che ora esplodono, letteralmente, nel frenetico rincorrersi di telefonate e dialoghi con Aurora, la confidente, alla quale si richiede un ruolo quasi giudicante e dirimente, in un incedere di fatti disvelati, conflitti mai risolti e verità incerte all’interno di una matassa inestricabile di relazioni familiari che trasformano la narrazione in un crescendo fino alle ultime quaranta pagine, dove il lettore è atteso da un finale estrememente amaro, toccante, inaspettato, e molto doloroso.

Questo libro è basato sulle parole, quelle dette e quelle che non si dovrebbero mai dire, perché le parole sono comunque importanti, possono creare o distruggere vite o relazioni, favorire incontri o condurre a scontri feroci. E pure in una famiglia per tanto tempo ritenuta normale a volte le parole possono riemergere come “resti putrescenti da un passato ormai sbiadito (cit.)”. Nel leggere il libro avrete certezza che non ci sono assolute verità nelle versioni che ogni protagonista del romanzo dà della storia famigliare, anzi, probabilmente ognuno le deforma a proprio vantaggio, alterando una storia comune che alla fine andrà ovviamente in frantumi. Un grande libro, un grande autore.

SCHEDA DEL LIBRO 

Titolo: Pioggia sottile / Autore:  Luis Landero / Editore: Fazi /  Collana: Le strade /  Anno: 2023 / 240 pagine in brossura

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