CUCINAPRIMO PIANO

Fatemi cucinare: l’erbazzone reggiano

Una ricetta per voi da Bianca Maria Bellei, insegnante Aici

(di Bianca Maria Bellei – fatemicucinare.it)

Bentrovati dopo questa lunga, lunghissima e caldissima estate! Noi riprendiamo le nostre chiacchierate in cucina, sperando di darvi qualche utile suggerimento per i pasti della vostra settimana o per qualche occasione speciale. In questi ultimi anni, ci siamo dedicati alla cucina della nostra regione poi a quella delle altre regioni italiani. E se ritornassimo a casa? Quest’anno (sì, per me l’anno inizia a settembre!) impareremo a conoscere o a riscoprire le ricette della nostra città e della nostra provincia, dal Po alle colline. Mi sono già tuffata nella ricerca ma se mi volete aiutare segnalandomi ricette reggiane di cui siete a conoscenza, vi prego di contattarmi su info.fatemicucinare@gmail.com. Volentieri realizzerò quanto mi presentate. Partiamo dalle basi. Se dico Reggio, cosa si risponde? Erbazzone! Non ho ancora trovato una persona che non lo ami. Ne esistono davvero tantissime versioni e a me piace provarle tutte! Vi propongo questa, risultato assicurato. Se riuscite a non mangiarlo tutto subito, vi consiglio di tagliarlo e congelarlo. Vi salverà la merenda dei ragazzi o una cena in men che non si dica.

ERBAZZONE REGGIANO

Pasta:
200 g di farina
20 g di strutto
2 cucchiai di olio evo
Sale
Acqua tiepida q.b.

Ripieno:
400 g di verdure cotte (spinaci, bietoline, nella proporzione che desiderate) che corrispondono circa a 1 kg abbondante di verdure a crudo
2 cipollotti
30 g di lardo (più un po’ per la superficie dell’erbazzone)
2 cucchiai di olio
60 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
Sale e pepe

Pasta: intridere con le dita farina e strutto. Aggiungere olio e sale poi aggiungere acqua tiepida qb. Dovrebbero bastare 100 ml ma inseritene poca alla volta, potrebbe non essere tutta necessaria. Formate un panetto e mettetelo a riposare sotto una ciotola.

Ripieno: tritare le verdure cotte a coltello. In una padella scaldare l’olio, sciogliere il lardo a fiamma dolce e profumare con lo spicchio di aglio. Soffriggere dolcemente i cipollotti mondati e affettati poi aggiungere le verdure, sale e pepe (assaggiate!) e fate cuocere a fiamma media per far asciugare bene il composto. Una volta raffreddato il ripieno, aggiungere il prezzemolo ed il Parmigiano.
Dividere la pasta in due parti, una leggermente più grande dell’altra. Stendere in una sfoglia sottile e rivestire uno stampo (diametro 28 cm) ricoperto di carta da forno. Stendere il ripieno all’interno, ricoprire drappeggiando l’altra parte della pasta stesa. Bucherellare con i rebbi di una forchetta. Completare con ciuffetti di lardo e cuocere in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti. E’ buono in tutte le versioni, caldo, freddo, tiepido… come volete!

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