Rassegna Free!, arriva Giovanni Mancuso

Dopo i concerti di Parrini, Guazzaloca e Gerini, la rassegna “Free! Mavarta Music Live”, promossa da Corpo Filarmonico di S.Ilario e Amministrazione Comunale,  ospita sabato 13 gennaio alle ore 21 l’ultimo appuntamento con Giovanni Mancuso (ingresso a offerta libera).

Compositore, improvvisatore, pianista, direttore, Mancuso (1970) è uno dei più poliedrici musicisti italiani. Ha vinto numerosi premi di composizione internazionali, tra cui il Concorso Internazionale Orpheus per nuove opere da camera (Spoleto) con l’opera “Obra Maestra” ispirata a Frank Zappa, ricevendo commissioni da importanti istituzioni musicali tra le quali la Biennale di Venezia. Nel 1991 fonda l’ensemble e gruppo di studio Laboratorio Novamusica con il quale tiene concerti come pianista e direttore in tutta Europa. Nel 2016 è stata rappresentata nella stagione lirica del Teatro La Fenice la sua opera “Il ritorno dei chironomidi” in occasione della quale ha fondato il Chironomids Outerspace Group, un ensemble di 16 elementi che ha diretto in diversi altri progetti tra cui la spy-opera onirico-matematica “Atlas 101”. Le sue collaborazioni musicali annoverano tra gli altri Raiz, Elliott Sharp, Pietro Tonolo, Frederic Rzewski, Philip Corner, Malcolm Goldstein, Butch Morris, Carlo Boccadoro, Lukas Ligeti, Charlemagne Palestine, Sylvano Bussotti, Frank London, Alvin Curran. Nel 2002 ha fondato l’etichetta discografica Galatina Records. Del 2022, invece, è il progetto “Nuovomondo Symphonies” con Deborah Petrina presentato anche al Teatro Valli di Reggio Emilia dove lo scorso novembre ha diretto “Risonanze ideali”, omaggio a Luigi Nono nell’ambito del Festival Aperto. Vive a Venezia e insegna al Conservatorio “B. Marcello”. Nel concerto del Mavarta Mancuso eseguirà brani, tra gli altri, di Frank Zappa, Anthony Braxton, Paul Hindemith. Una serata assolutamente da non perdere.

“Free! Mavarta Music Live” è curata dal musicista, poeta e critico Nazim Comunale, firma, tra gli altri, del quotidiano Il Manifesto, del Giornale della Musica e della rivista Blow Up. La rassegna è nata idealmente per ricollegarsi ai 50 anni della storica manifestazione “Musica/Realtà” che, dal 1973 al 1976, portò a S.Ilario artisti del calibro di Maurizio Pollini e Luigi Nono: un evento unico che metteva insieme classica e contemporanea, folk e nuove forme della musica giovanile, grandi maestri e ampliamento democratico dell’accesso a cultura e saperi.