
Giovani atleti santilariesi in Val Comino
14 ragazzi dello Sporting Club S.Ilario ospitati dal Comune di San Donato in uno scambio sportivo-culturale.
Le parole del Sindaco di San Donato Val di Comino dicono tutto, e lo dicono bene. “L’ospitalità è sempre stata un elemento importante della nostra comunità. La riconoscenza verso chi ci ha ospitati, altrettanto. Tanti anni fa i bambini di San Donato si recavano in Emilia-Romagna per fare i campi estivi. Quest’anno abbiamo avuto l’onore di ospitare le ragazze e i ragazzi della scuola calcio Sporting Club Sant’Ilario d’Enza. Grazie a Bernardo Cocuzzo che ha intrapreso questa straordinaria iniziativa, grazie alle tante e tanti cittadini di San Donato per aver donato un po’ di loro per far star bene questi ragazzi. È solo l’inizio di una nuova storia fatta di divertimento, scambio di idee e visione, che porterà a forme più solide di scambio e gemellaggio con Sant’Ilario”. Così sui social Enrico Pittiglio, sindaco di San Donato Val di Comino, Comune del Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise, ha voluto ringraziare i soggetti coinvolti nell’iniziativa che ha portato 14 ragazzi della scuola calcio Sporting Club di Sant’Ilario, tutti dell’annata 2013-2014, ad un ritiro nel Comune in provincia di Frosinone.
L’iniziativa nasce da Bernardo Salvucci Cocuzzo, allenatore dello Sporting, che ha organizzato il ritiro per i ragazzi santilariesi: otto giorni di soggiorno ospitati dall’Amministrazione comunale presso l’Ostello del paese, con il campo sportivo messo a disposizione a titolo gratuito, così come la piscina comunale, la visita guidata al Museo del Novecento e della Shoah, la partecipazione ad una serata di rievocazione medievale, il trekking urbano presso il Centro Storico. Un’esperienza conclusa con la partita amichevole contro i ragazzi della Scuola Calcio locale.
“È un progetto nel quale ho creduto molto – ha dichiarato Cocuzzo – e accompagnare i ragazzi che alleno nel paese dove sono nato e cresciuto mi ha permesso di realizzare un piccolo sogno. Straordinaria è stata la partecipazione della popolazione locale e delle attività commerciali che ci hanno accolto generosamente. Il calcio è stato il pretesto per coinvolgere i ragazzi in iniziative culturali, facendoli crescere sotto tanti punti di vista. Si tratta di un progetto – ha concluso Cocuzzo – che insieme alla società sportiva vogliamo rendere strutturale con l’obiettivo di allargarlo a tutte le annate della Scuola Calcio.”
“Iniziative come questa – ha dichiarato il sindaco di Sant’Ilario Marcello Moretti – sono un sogno che si realizza per tutti gli amministratori locali. Due piccoli Comuni che si mettono in sinergia per far fare esperienze di crescita ai ragazzi, in ambito culturale e sportivo, grazie alla passione dei volontari, alla generosità dei privati che hanno sostenuto parte delle spese di viaggio, e all’entusiasmo degli addetti ai lavori. In questo modo nascono solo cose belle, per i ragazzi ma anche per chi ne accompagna il percorso di crescita”.