A scuola di prevenzione e sicurezza

Unire prevenzione e sicurezza mettendo in piedi un progetto educativo. Questa è la scommessa di “Cittadinanza attiva” un percorso nato nel 2023 dalla volontà dell’assessorato alla sicurezza e dell’Istituto Comprensivo di Sant’Ilario di unire le forze per portare sui banchi di scuola i temi della sicurezza e della prevenzione. Dopo il primo anno di sperimentazione, e giudicati positivamente i risultati, la scelta è stata quella di confermare e rinnovare questo percorso di “Educazione alla cittadinanza” attraverso il coinvolgimento di ulteriori e qualificate realtà come Camera Penale di Reggio Emilia, Vigili del Fuoco, Centro sociale Papa Giovanni XXIII e Polizia Postale di Reggio Emilia.

L’edizione 2024, che è partita in questi giorni e terminerà a maggio, vede dunque l’ampliamento della squadra di esperti chiamata ad educare su diversi temi l’intero corpo studentesco della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado che compongono l’Istituto Comprensivo di Sant’Ilario. E’ stata coinvolta la Polizia Locale Unione Val d’Enza, i Carabinieri, la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco, la Camera Penale di Reggio Emilia, la Croce Bianca, il Centro sociale Papa Giovanni XXIII e la Polizia Postale di Reggio Emilia. “Occorre ringraziare la dirigente dell’Istituto Comprensivo di Sant’Ilario Raffaella Savino, che fin da subito ha voluto confermare la sua disponibilità a realizzare il progetto mettendo a disposizione un importante pacchetto di ore – spiega l’assessore alla sicurezza Fabrizio Ferri – e tutti quei soggetti che con i loro esperti ne permettono la realizzazione. Quest’anno poi la presenza di ulteriori figure qualificate mi fa dire che l’ottimo lavoro svolto da tutti lo scorso anno ci ha permesso di allargare la proposta educativa”.

Gli argomenti trattati in classe verteranno su temi come educazione stradale e sicurezza cibernetica, educazione alla legalità e Costituzione Italiana, contrasto al bullismo e cyber bullismo, contrasto del gioco d’azzardo. Ci sarà spazio anche per alcune uscite: diverse classi saranno accompagnate a visitare la caserma dei Carabinieri e quella dei Vigili del Fuoco altre poi parteciperanno ad una giornata organizzata dalla Croce Bianca.

Nel progetto non saranno solo gli studenti ad essere coinvolti: “un momento specifico sarà dedicato anche ai genitori – conferma Ferri – ai quali verrà proposto un appuntamento interamente dedicato all’educazione stradale perché si è ritenuto importante renderli partecipi dei rischi che quotidianamente si corrono sulla strada. Riflettendo su alcuni fatti di cronaca – conclude Ferri – questi momenti educativi saranno sempre più importanti nella formazione dei ragazzi. L’amministrazione comunale in questi anni ha creduto fortemente nella loro importanza coinvolgendo tutti quegli attori in grado di dare un contributo reale. Anche in futuro sarà necessario e fondamentale proseguire su questa strada”.