Progetti e laboratori green per 30 classi scolastiche
Tante le iniziative di cultura ambientale messe in atto per gli studenti, per far crescere e radicare gli importanti valori per l'ambiente
Il ciclo dei rifiuti, l’acqua, l’energia e l’ambiente, con la sua flora e la sua fauna. Sono queste le macro tematiche che trenta classi di Sant’Ilario, distribuite tra Primarie Munari, Collodi e Calvino e la secondaria Da Vinci affronteranno in un progetto realizzato dal Comune di Sant’Ilario con la consulenza di EDUIREN del Gruppo IREN e INCIA di Bibbiano, che realizzeranno laboratori e visite guidate. Dopo la positiva esperienza maturata nel 2021, anche quest’anno tornano le iniziative che investono su cultura e ambiente per i giovani delle scuole del Comune. L’amministrazione comunale di Sant’Ilario, attraverso il suo assessorato alle politiche agroambientali, sta investendo sull’unione fra cultura e ambiente guardando alle giovani generazioni, e negli ultimi due anni scolastici ha voluto puntare forte sui ragazzi che frequentano il locale Istituto Comprensivo.
“Fin dal mio insediamento nel 2019 – dichiara infatti Fabrizio Ferri, assessore alle politiche agroambientali delCcomune di Sant’Ilario – ho fortemente caldeggiato questo genere di esperienze che danno a insegnanti e alunni la possibilità di unire la parte teorica a quella più pratica, attraverso laboratori e visite. La possibilità di avvalersi poi di professionisti della materia attraverso EDUIREN e INCIA fa sì che questi siano importanti momenti di apprendimento reale. Gli argomenti affrontati – prosegue Ferri – sono gli stessi sui quali anche i ‘grandi della terra’ si trovano spesso a discutere. Nel nostro piccolo è importante che i ragazzi con i loro docenti non smettano mai di pensare a come costruire un futuro migliore. Riflettere sugli errori di ieri e trasformarli in scelte diverse per il domani sta diventando sempre di più una necessità dalla quale non possiamo fuggire guardando da un’altra parte”.
Ma non si tratta dell’unica esperienza in materia: all’interno del nostro Comune ci sono anche altri progetti in corso che si stanno sviluppando attorno alla materia ambientale e alla conoscenza del territorio. Al Centro Culturale Mavarta, ad esempio, è in atto un laboratorio per la riqualificazione delle aiuole all’ingresso della struttura. I protagonisti di questa bella iniziativa sono i giovani frequentatori del Mavarta che insieme agli educatori Nicola Montanari e Sara Tamborrino si sono messi all’opera seguendo le direttive di Gianni Tucci, pensionato e appassionato di fiori iscritto al registro di volontariato singolo del Comune.
Nelle prossime settimane sarà poi la volta dell’iniziativa “Abita il tuo territorio” nata dalla collaborazione fra Amministrazione comunale, Gruppo Archeologico Val d’Enza, Istituto Comprensivo Sant’Ilario, Canale Sant’Eulalia e Servizio Sociale Territoriale Comune di Sant’Ilario d’Enza. Gli alunni della Scuola secondaria di primo grado Da Vinci andranno alla scoperta dei luoghi nei quali vivono e delle persone che lo abitano.
“Questi progetti sono nati e si sono sviluppati grazie alla disponibilità e alla collaborazione di diversi soggetti che vivono e conoscono il territorio nelle loro varie sfaccettature storiche, culturali e ambientali. Sono uniti dalla volontà di trasmettere alle nuove generazioni la loro passione e le loro conoscenze. Anche in questo caso l’amministrazione vuole investire sul futuro andando a stimolare quel senso civico necessario per godere appieno l’ambiente nel quale si vive”.