A scuola di sicurezza con le forze dell’ordine

Dal contrasto al cyberbullismo alla sicurezza stradale. Prende il via un importante progetto educativo che coinvolge per la prima volta, all’interno di un programma condiviso e strutturato, scuola, Amministrazione Comunale e Forze dell’Ordine. Si tratta di “Cittadinanza Attiva”, percorso dedicato agli studenti dell’Istituto Comprensivo di Sant’Ilario d’Enza, con ore dedicate a educazione alla legalità, sicurezza stradale, contrasto al bullismo e al cyber bullismo.

Su questi argomenti, sempre di stretta attualità, si terranno da gennaio a marzo una serie d’incontri promossi dall’assessorato alla sicurezza e legalità del Comune di Sant’Ilario e realizzati grazie alla disponibilità della Dirigenza dell’Istituto Comprensivo che ha messo a disposizione un importante pacchetto di ore da dedicare al progetto.Le forze dell’ordine si sono poi messe a completa disposizione cogliendo l’importanza di poter entrare nella scuola a contatto diretto con le fasce d’età più giovani in maniera precisa e coordinata. Le lezioni saranno infatti tenute direttamente da agenti della Polizia Locale Unione Val d’Enza, dei Carabinieri e della Polizia Stradale. “Occorre sottolineare – spiega l’assessore Fabrizio Ferri – che si tratta della prima volta che nel nostro Comune viene realizzato un simile progetto che unisce Amministrazione comunale, scuola e forze dell’ordine mettendole nelle condizioni di interagire con 27 classi per un totale di circa 600 alunni. Cittadinanza Attiva coinvolge infatti studenti che frequentano quarte e quinte della Scuola Primaria Statale ‘Calvino’, ‘Collodi’ e ‘Munari’, insieme a tutti quelli della Scuola Secondaria Statale di 1° Grado ‘Leonardo da Vinci’”.

Ma non saranno solo gli studenti ad essere coinvolti: “un momento specifico sarà dedicato anche ai genitori – conferma Ferri – ai quali verrà proposto un momento interamente dedicato all’educazione stradale perché si è ritenuto importante renderli partecipi dei rischi che quotidianamente si corrono sulla strada. C’è grande soddisfazione per la realizzazione di un progetto come questo – conclude l’assessore alla sicurezza – che giunge a compimento delle esperienze compiute dall’amministrazione comunale insieme a Polizia Locale e Polizia Stradale all’interno del ‘Villaggio della Sicurezza’, che fin dal 2019 durante le fiere ha visto la presenza di ragazzi e genitori impegnati in momenti di educazione stradale. Ci tengo a ringraziare per la collaborazione Davide Grazioli, Comandante della Polizia Locale: oltre che nella riorganizzazione del corpo è impegnato in prima persona nei momenti di incontro con la cittadinanza. Il 2023 vuole essere per tutti l’anno di lancio, l’obiettivo comune è quello di mantenere questo progetto come tappa fissa del percorso formativo degli studenti in uno dei momenti più importanti per la loro crescita”.