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Il Comune dona 150 alberi da frutto ai cittadini

Meli, peri, ciliegi, albicocchi, susini: per averne uno basta prenotarsi in Comune o sul sito istituzionale. L’assessore Ferri: “un’iniziativa di promozione ambientale che coinvolge tutti i residenti”.

L’assessore all’ambiente Fabrizio Ferri

Il Comune di Sant’Ilario regala un albero ai residenti. Si tratta della nuova iniziativa promossa dall’assessorato all’ambiente per coinvolgere attivamente i cittadini di Sant’Ilario e Calerno in un’opera di sensibilizzazione ambientale e sulla cura del territorio.
Fino al 20 marzo l’Amministrazione comunale mette a disposizione 150 alberi da frutto fra meli, peri, ciliegi, albicocchi, susini. I cittadini che intendono adottare un albero devono prenotarlo sul sito del Comune o rivolgendosi allo sportello Civico. Data la disponibilità importante, ma non illimitata, di alberelli, verranno accontentati i primi 150 cittadini che si prenoteranno. All’atto della prenotazione, oltre ai dati del richiedente, dovrà essere indicata la collocazione prevista per la pianta, ovviamente in un’area idonea, che sia privata o pubblica.
La consegna delle piante avverrà domenica 24 marzo in Piazza IV Novembre durante un’iniziativa pubblica. Inoltre, per dare ulteriore rilievo all’iniziativa, lunedì 18 marzo alle 20:45 al Centro culturale Mavarta si terrà un incontro pubblico con il Dottor Luca Casoli del Consorzio Fitosanitario in cui verranno date utili istruzioni e consigli per la loro messa a dimora. “La tutela ambientale e la cura del territorio sono responsabilità di tutti – ha dichiarato l’assessore all’ambiente Fabrizio Ferri – perché ciascuno di noi è chiamato a fare la propria parte in quella che sembra essere la sfida dei giorni nostri. Con questa iniziativa vogliamo infatti non solo sensibilizzare l’intera cittadinanza ma anche stimolare i singoli a contribuire fattivamente nel proprio piccolo, con azioni semplici ma concrete. Piantare un albero – ha concluso Ferri – offre a tutti la possibilità di partecipare a questo sforzo collettivo che dobbiamo tutti fare con consapevolezza e con urgenza”.

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